“Nessun incentivo all’assunzione e sblocco generalizzato dei licenziamenti: dal 1° luglio il comparto domestico rischia di essere fortemente penalizzato da una combinazione di provvedimenti che finiranno inevitabilmente per colpire parte dei 2 milioni di nuclei familiari che ogni giorno si affidano alle cure di personale domestico per conciliare i tempi di vita e di lavoro”. […]
