“No ai dibattiti ideologici: nel settore domestico il problema del lavoro occasionale è residuale. Quello che dovrebbe essere affrontato con misure strutturali è invece il lavoro nero, con un milione di irregolari che ogni giorno sono impiegati non certo per svolgere ‘lavoretti’ ma in modo continuativo e subordinato”. È quanto dichiara Assindatcolf, Associazione Nazionale dei Datori di Lavoro Domestico, componente Fidaldo, aderente Confedilizia.

 “Per questo – prosegue l’Associazione – ribadiamo il nostro appello al Governo e al ministro Poletti affinché vengano impegnate già nel Documento di Economia e Finanza e nella prossima Legge di Bilancio le risorse necessarie per introdurre la totale deduzione del costo del lavoro domestico. Un’agevolazione fiscale che potrebbe essere raggiunta anche in modo graduale ma che attiverebbe un circuito virtuoso: darebbe ossigeno alle famiglie facendole risparmiare, potrebbe generare nuovi posti di lavoro e farebbe emergere molti di quei lavoratori che oggi sono in nero e che lo erano anche prima che venisse abolita la disciplina dei voucher. Per questo, rispondendo alle dichiarazioni del ministro Poletti, siamo disponibili fin da ora ad avviare un confronto con il Governo sul tema del lavoro domestico”.

Roma, 5 aprile 2017                                                                          UFFICIO STAMPA

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