“Il nuovo piano vaccinale voluto dal Commissario Figliuolo finalmente introduce all’interno delle categorie che potranno essere immunizzate in via prioritaria anche le badanti: una vittoria importante ma ancora solo parziale poiché potrà coinvolgere solo quelle lavoratrici che prestano assistenza in forma continuativa a persone con disabilità grave. Restano fuori le ‘assistenti familiari’ addette alla cura di persone che non rientrano nelle disabilità gravi ma che comunque possono essere considerate a tutti gli effetti soggetti fragili”. È quanto dichiara Andrea Zini, presidente di Assindatcolf, Associazione Nazionale dei Datori di Lavoro Domestico.
“Per quanto questo rappresenti un primo ed importante passo verso il recepimento delle proposte che insieme alle parti sociali del Ccnl abbiamo rivolto al Governo – ha aggiunto Zini – continueremo a sollecitare l’Esecutivo Draghi ed il Commissario affinché tutti gli addetti del comparto possano accedere in via prioritaria al piano vaccinale: dalle colf alle baby sitter, soprattutto alla luce del ruolo che queste figure svolgono nelle regioni rosse con le scuole di ogni ordine e grado chiuse. Infine – conclude il presidente di Assindatcolf – in attesa di conoscere tempi e modi in cui le badanti potranno accedere al vaccino, guardiamo con interesse anche alla nuova ordinanza firmata dal Commissario che ha l’obiettivo di evitare lo spreco di dosi creando delle ‘liste d’attesa’, un modo per velocizzare le procedure rispettando le nuove priorità contenute nel Piano”.