Con il decreto sui flussi 2005 del Presidente del Consiglio dei ministri del 17 dicembre 2004 (registrato alla Corte dei Conti e di imminente pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale) e con la circolare n. 1/2005 del Ministero del lavoro e delle politiche sociali sono state stabilite importanti novità per il settore domestico, nell’ambito delle autorizzazioni con le quali il Governo permette l’ingresso in Italia di lavoratori extracomunitari per svolgere lavori stagionali e no, subordinati o autonomi.
Lo rende noto l’Assindatcolf, Associazione nazionale sindacale datori di lavoro domestico, aderente a Confedilizia, segnalando innanzitutto che con il decreto anzidetto si è autorizzato l’ingresso nel nostro Paese di 79.500 lavoratori extracomunitari, di cui 15.000 esclusivamente per motivi di lavoro domestico o di assistenza alla persona, ai quali si devono aggiungere 200 lavoratori di origine italiana residenti in Argentina, Uruguay e Venezuela, ed ulteriori 20.800 lavoratori subordinati non stagionali.
Tra le novità previste quest’anno dalla nuova normativa, l’Assindatcolf segnala che ve ne sono soprattutto due di rilevante interesse, la prima valida per tutti i settori, la seconda esclusivamente per il comparto del lavoro domestico o di assistenza alla persona.
1) Le domande di autorizzazione al lavoro dovranno essere presentate alle competenti sedi delle Direzioni provinciali del lavoro esclusivamente mediante raccomandata spedita da un Ufficio postale dotato di affrancatrice che attesti, oltre alla data, anche l’ora dell’inoltro.
2) Il reddito del datore di lavoro necessario per effettuare la domanda viene sensibilmente ridotto, anche a seguito delle richieste avanzate in tal senso dall’Assindatcolf: e per assumere un lavoratore a tempo pieno scende da un reddito lordo di € 48.380,73 ad un reddito netto di € 25.000,00 e, per un lavoratore a tempo parziale, da un reddito lordo di € 42.183,25 ad un reddito netto di € 19.500,00.
L’Assindatcolf auspica un’immediata pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale, in quanto solo dal giorno successivo alla pubblicazione i datori di lavoro, interessati ad assumere come collaboratore domestico un lavoratore ammesso ad entrare in Italia col decreto flussi 2005, potranno presentare le domande.
I moduli necessari, la circolare del Ministero, l’esatta distribuzione delle quote tra le Regione e le Province autonome, nonché ogni ulteriore informazione in merito, possono essere richiesti presso le sedi locali dell’Assindatcolf, i cui indirizzi sono reperibili consultando questo sito oppure telefonando al numero verde 800.162.261.
- Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 dicembre 2005 per lavoratori extracomunitari;
- Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 dicembre 2005 per lavoratori neo-comunitari;
- Circolare n°1 del 25 gennaio 2005 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali;
- Circolare n°2 del 25 gennaio 2005 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
LAVORO DOMESTICO ED EVENTI VERIFICABILI NEL PERIODO NATALIZIO
SCADENZE | LAVORATORE AD ORE | LAVORATORE CONVIVENTE |
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FESTIVITA’ | è previsto il completo riposo, fermo restando l’obbligo della retribuzione, che sarà pari alla paga oraria ragguagliata ad 1/6 dell’orario settimanale | è previsto il completo riposo, fermo restando l’obbligo della retribuzione, che sarà pari a 1/26 della retribuzione mensile |
STRAORDINARIO FESTIVO | retribuzione globale di fatto oraria maggiorata del 60% per ogni ora di lavoro | in aggiunta alla retribuzione gionraliera, è dovuto il pagamento delle ore lavorate con la retribuzione globale di fatto maggiorata del 60% |
TREDICESIMA MENSILITA’ | è pari alla retribuzione globale di fatto*. Per coloro le cui prestazioni non raggiungono un anno di servizio sono corrisposti tanti dodicesimi della mensilità quanti sono i mesi di lavoro. | è pari alla retribuzione globale di fatto*. Per coloro le cui prestazioni non raggiungono un anno di servizio sono corrisposti tanti dodicesimi della mensilità quanti sono i mesi di lavoro. |
FERIE | spettano 26 giorni di ferie l’anno da retribuire con 1/26 della retribuzione globale di fatto | spettano 26 giorni di ferie l’anno da retribuire con 1/26 della retribuzione globale di fatto |
INDENNITA’ DI TRASFERTA | Deve essere corrisposta un’indennità giornaliera del 20% della retribuzione giornaliera,salvo il caso in cui il relativo obbligo è inserito nella lettera di assunzione. Sono da rimborsare eventuali spese di viaggio che il lavoratore abbia direttamente sostenuto in tali occasioni. | |
ANTICIPO TFR | è determinato sull’ammontare delle retribuzioni percepite nell’anno, comprensiva della tredicesima mensilità, diviso per 13,5 | è determinato sull’ammontare delle retribuzioni percepite nell’anno, comprensive del valore del vitto e dell’alloggio e della tredicesima mensilità, diviso per 13,5 |
* Come retribuzione globale di fatto si intende:per i lavoratori conviventi comprensiva di indennità di vitto e alloggio;per i lavoratori ad ore compresiva di indennità di vitto se dovuta | Fonte: ASSINDATCOLF |
Roma, 28 gennaio 2005
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