“Il lavoro domestico oggi non è una questione che riguarda una ristretta cerchia di persone ma la vita quotidiana delle famiglie italiane che per poterselo permettere, in assenza di un welfare statale efficace, hanno bisogno di essere supportate con incentivi fiscali. Bene, quindi, gli interventi contenuti nella proposta di legge della deputata Patrizia Maestri, che puntano ad aumentare la platea di coloro i quali potrebbero usufruire di sgravi per il pagamento di badanti e baby sitter. Si tratterebbe, qualora l’iter parlamentare ne consentisse l’approvazione in tempi brevi, come noi auspichiamo, di un primo, significativo e indispensabile passo in avanti per rendere sostenibile una spesa ormai divenuta fissa per tante famiglie che, per motivi diversi, non possono rinunciare ad un aiuto tra le mura domestiche”.

 Così Andrea Zini, vice presidente Assindatcolf, Associazione Nazionale dei Datori di Lavoro Domestico, componente Fidaldo, aderente Confedilizia, che ha partecipato alla presentazione, presso la Camera dei Deputati, della proposta di legge in materia di deducibilità e detraibilità nel settore del lavoro domestico, della deputata Patrizia Maestri.

 “A nostro avviso però – prosegue Zini – il futuro ha solo un nome e si chiama deduzione totale del costo del lavoro domestico. Una misura di equità sociale non più rinviabile che andrebbe ad aumentare ulteriormente ed in modo strutturale il pubblico di beneficiari. Nel dettaglio, l’operazione consentirebbe alle famiglie di poter dedurre completamente il costo sostenuto per badanti, baby sitter ma anche per le colf, ovvero stipendi e contributi, rendendo automaticamente vantaggioso assumere regolarmente. Complessivamente – conclude – si andrebbe ad innescare un circuito virtuoso, in termini di maggiori entrate nelle casse statali e di emersione del lavoro nero, di cui tutti potrebbero godere, in primis le famiglie e soprattutto le donne, che oggi gestiscono sulle loro spalle tutto il lavoro di cura, spesso non riuscendo a conciliare i tempi della vita e quelli del lavoro. Un contributo, quello femminile che, invece, come ha sostenuto ieri lo stesso capo dello Stato Sergio Mattarella, è fondamentale perché questo paese possa davvero chiudere il capitolo della crisi economica”. 

 

.

Non lasciare al caso la gestione di colf, badanti e baby sitter!

Iscriviti ad Assindatcolf. Sarai sollevato dalle incombenze amministrative e burocratiche legate alla gestione del rapporto di lavoro domestico.