La Conferenza sulla famiglia – in corso a Firenze – è un’ottima occasione per comprendere che in questi ultimi anni in Italia le famiglie – anche a fronte di evidenti carenze pubbliche – hanno dovuto inventarsi una sorta di Welfare privato o “fai da te” ovvero hanno dovuto ricorrere a collaboratori domestici (quali baby sitter, colf, assistenti alla persona) per assistere i propri anziani, i membri non autosufficienti ed i bambini.

    Il tutto con un notevole risparmio per lo Stato.

    È proprio per evidenziare questa “anomalia” che ha visto sempre più famiglie divenire datori di lavoro domestico che l’Assindatcolf – firmataria del Contratto collettivo nazionale di lavoro della categoria – ha sentito la necessità di partecipare alla Conferenza di Firenze.

    L’Associazione nazionale dei datori di lavoro dei collaboratori familiari, aderente a Confedilizia, ha quindi segnalato – durante la sessione del gruppo di lavoro “Famiglia e Welfare”, alla quale è intervenuta col proprio Segretario nazionale, Teresa Benvenuto – che il settore attende adesso degli aiuti concreti (quali, per esempio, agevolazioni fiscali relative alle spese per i collaboratori familiari che – allo stato attuale – sono praticamente per intero a carico della famiglia) anche – se del caso – attraverso il Fondo per i non autosufficienti (istituito, come noto, con l’ultima Finanziaria).

 

Roma, 25 maggio 2007

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Non lasciare al caso la gestione di colf, badanti e baby sitter!

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