Entro lunedì prossimo 11 luglio (cadendo il 10 di domenica) il datore di lavoro domestico deve pagare i contributi Inps per il proprio collaboratore (quale, colf, badante, baby sitter etc.) relativi al secondo trimestre del 2011. Lo segnala Assindatcolf – Associazione dei datori di lavoro domestico, componente Fidaldo e aderente a Confedilizia.
La scadenza di questi giorni rappresenta un ulteriore banco di prova per tutti i datori di lavoro, viste le novità introdotte dall’Inps nei primi mesi di quest’anno, riguardanti, in special modo, le modalità di pagamento. Il tradizionale bollettino di conto corrente postale, utilizzato in passato per il pagamento dei contributi obbligatori, è stato infatti sostituito da forme alternative quali: il bollettino MAV (il cui pagamento può essere effettuato presso qualunque sportello bancario e postale), l’accesso al sistema di Reti Amiche o al sito dell’Inps.
Inoltre, Assindatcolf – che, da sempre, assiste e sostiene i datori di lavoro domestico nelle incombenze relative al loro rapporto di lavoro – ha attivata il servizio di elaborazione massiva dei MAV, dando la possibilità ai datori di lavoro di effettuare un versamento dei contributi corrispondente all’effettivo lavoro svolto nel trimestre, preservando quindi le specificità di ogni singolo rapporto di lavoro (ad esempio: settimane lavorate, numero delle ore, retribuzione oraria effettiva).
Così si riesce ad utilizzare al meglio il nuovo sistema INPS evitando al datore di lavoro di andare incontro alle numerose difficoltà che si sono verificate in occasione del pagamento del primo trimestre 2011.
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