Il nuovo contratto per i collaboratori familiari (colf, baby-sitter e assistenti alla persona) entrerà in vigore il prossimo primo di marzo. Lo sottolinea in una nota l’Assindatcolf, Associazione nazionale datori di lavoro domestico, aderente a Confedilizia.
L’Assindatcolf è disponibile a dare informazioni ai datori interessati illustrando i principali contenuti del nuovo contratto e fornendo le tabelle retributive aggiornate tramite il numero verde 800.162.261.
In breve, i datori di lavoro domestico dal prossimo primo marzo potranno scegliere, tra una ampia rosa di figure professionali, quella che più si adatta alle esigenze della propria famiglia e soprattutto potranno scegliere di assumere i collaboratori conviventi anche a tempo parziale fino a 30 ore settimanali.
Questa novità era molto auspicata dai datori di lavoro domestico in quanto consente di instaurare o mantenere un rapporto di lavoro con le caratteristiche della convivenza in tutti quei casi in cui il datore di lavoro ha pur sempre la possibilità di ospitare un collaboratore familiare, ma per svariati motivi (riduzione nucleo familiare, minori disponibilità economica ecc.) non è più in grado di sostenere l’onere di un lavoratore convivente a tempo pieno; d’altronde questa soluzione favorisce anche quei lavoratori, soprattutto extracomunitari, che non possono disporre di un alloggio proprio.
E’ stata, poi, prevista anche in questo settore la possibilità di avvalersi del lavoro ripartito (job sharing) che vede appunto due lavoratori “ripartirsi” in solido un unico posto di lavoro: in questo modo, si ritiene, che l’assistito (di solito una persona anziana) possa trarre giovamento dall’alternanza dei lavoratori in questione.
Roma, 6 febbraio 2007
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