“Oggi, 7 novembre, l’Assindatcolf, Associazione Nazionale dei Datori di Lavoro Domestico, aderente a Confedilizia e componente Fidaldo, partecipa alla sesta conferenza europea sui servizi alla persona e per la casa: “PHS and work-life balance: what economic and social contribution to our future”, promossa a Bruxelles dall’EESC, European Economic and Social Committee, e dall’EFSI, European Federation for Services to Individuals. Già ieri, l’Assindatcolf, in una serie di produttivi incontri con funzionari, parlamentari, Associazioni ed Enti, ha stretto importanti relazioni, nate da interessi ed obiettivi comuni, che certamente daranno il via allo sviluppo di future collaborazioni. In particolare, l’Assindatcolf ha partecipato alla presentazione del “Manifesto for the recognition of hausehold services, family employement and home care” promossa da EFFE, European Federation of Family Employment, che si è svolta presso il Parlamento europeo. Nell’occasione, è stato possibile incontrare la Presidente dell’EFFE e di FEPEM, Federation de Particuliers Employeurs de France, Marie Béatrice Levaux, con la quale si è riscontrato che, pur partendo da realtà sociali, politiche ed economiche differenti, tra Assindatcolf e la FEPEM vi è, per esempio, una condivisone importante nella volontà di contrastare efficacemente il lavoro nero e di battersi per la formazione professionale dei lavoratori domestici. Questo, quindi, rafforza l’idea che le politiche messe in campo, in questi anni, da Assindatcolf stiano andando nella giusta direzione. La strada da percorrere, in Italia e in Europa, per risolvere le problematiche legate al lavoro domestico è ancora lunga ma, certamente, anche alla luce degli incontri e delle relazioni nate in questi giorni, si può affermare che vi sia una prima concreta idea di rilevanza sociale europea di questo settore. Assindatcolf è pronta a proseguire il suo lavoro, anche in questa direzione, e lo farà con l’impegno e la dedizione di sempre”. E’ quanto scritto in una nota dell’Ufficio Stampa.
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