Via libera del Governo alla Manovra Finanziaria. Nella seduta dello scorso 15 ottobre il Consiglio dei Ministri ha, infatti, approvato il disegno di legge di bilancio dello Stato per l’anno finanziario 2017 e per il triennio 2017-2019. Ecco quali sono le principali misure a sostegno della famiglia, alla quale è stato dedicato un capitolo specifico con uno stanziamento di 600 milioni di euro. “Interveniamo significativamente – ha spiegato il Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, con delega alla Famiglia, Enrico Costa – a sostegno dei nuclei familiari con figli da 0 a 3 anni, introducendo il premio alla nascita ‘Mamma domani’ sul modello francese, da richiedersi già durante la gravidanza per le prime spese. Viene confermato il bonus bebè di 960 euro l’anno per i primi tre anni di vita. Si introduce il ‘buono nido’: un voucher per affrontare il costo della retta degli asili nido pubblici e privati. Sempre in chiave conciliazione famiglia-lavoro, viene confermato e rafforzato il voucher babysitter per le donne lavoratrici, che è stato particolarmente apprezzato nel 2016”. “Prende così il via – ha continuato Costa – la prima fase di un percorso organico e pluriennale, volto a mettere a disposizione delle famiglie misure concrete. Queste prime misure costituiscono un tassello per una politica complessiva più ampia ed ambiziosa: infatti nel 2018, nell’ambito della riforma dell’Irpef, verrà affrontato il tema del ‘Fattore famiglia’ per riconoscere un trattamento fiscale con vantaggi crescenti in rapporto al numero dei figli. Ma questo Piano ‘Formato Famiglia’ non si limita ai provvedimenti economici: si interverrà anche dal punto di vista ordinamentale. Per questo, a breve presenteremo un disegno di legge delega per un Testo Unico della Famiglia, che farà ordine nel groviglio di norme vigenti, permettendo di eliminare incongruenze e incertezze normative, di semplificare e di rendere più chiare, conosciute e accessibili le misure a sostegno delle famiglie”.