Smentita dal ministro dell’Economia Roberto l’ipotesi secondo cui le famiglie datrici di lavoro domestico sarebbero potute diventare sostituto di imposta.
Audito in Commissioni Bilancio di Camera e Senato sulla nota di aggiornamento al Def, il titolare del dicastero dell’Economia ha bollato come ‘fake news’ l’indiscrezione che dallo scorso 2 ottobre preoccupava le tante famiglie che ogni giorno si affidano a colf, badanti e baby sitter ed in primis Assindatcolf che aveva definito l’ipotesi ‘intollerabile’ poichè avrebbe potuto generare maggiore burocrazia, maggiori responsabilità e maggiori costi a carico delle famiglie.
“Felici che il Governo abbia chiarito di non aver intenzione di trasformare i datori di lavoro di colf e badanti in sostituti d’imposta” ha commentato l’Associazione Nazionale dei datori di Lavoro Domestico. “Ora – ha concluso – attendiamo che il ministro ci convochi per parlare di come valorizzare il comparto”.