“Solo un lievissimo rincaro per i contributi da versare a colf, badanti e baby sitter. Per l’anno 2018, infatti, le famiglie che in casa si avvalgono del supporto di un collaboratore domestico dovranno fare i conti con un piccolo aumento da sostenere”. È quanto comunica Assindatcolf, Associazione Nazionale dei Datori di Lavoro Domestico, aderente Confedilizia, componente Fidaldo, dopo aver analizzato le nuove tabelle contributive Inps per i lavoratori domestici. “In sintesi – prosegue Assindatcolf – gli aumenti variano da 0,02 centesimi a 0,03 centesimi per chi effettua meno di 24 ore di lavoro settimanali e di 0,01 centesimo per chi effettua più di 24 ore settimanali. Per i rapporti di lavoro a tempo determinato – ricorda Assindatcolf – ad esclusione di quelli in sostituzione per maternità, ferie, permessi, etc. deve essere applicata la tabella comprensiva del contributo addizionale i cui valori sono anch’essi variati rispetto all’anno precedente di 0,02 centesimi”. “Da oggi – precisa infine Assindatcolf – è quindi possibile calcolare i MAV per i rapporti di lavoro cessati dal 31 dicembre 2017 per cui non era possibile conteggiare il versamento fino alla pubblicazione delle nuove aliquote”.