Cresce il numero dei lavoratori domestici impiegati regolarmente presso le famiglie liguri, che nel 2018 erano complessivamente 29.395 contro i 29.338 del 2017, un trend in controtendenza rispetto a quello nazionale, dove il numero di colf e badanti assunte con regolare contratto di lavoro è in calo da quasi un decennio. È questa fotografia scattata da Assindatcolf, Associazione Nazionale dei Datori di Lavoro Domestico, che ha rielaborato gli ultimi dati Inps disponibili. Lunedì 20 gennaio a Genova si terrà un convegno organizzato insieme al Centro Studi e Ricerche Idos, per presentare il Dossier Statistico Immigrazione 2019, un’occasione anche per approfondire il tema della formazione e della certificazione professionale dei lavoratori domestici.
Il Nord ovest è l’area geografica dove si concentra il maggior numero dei domestici regolari, il 29,7% del totale (859.233), con la regione Lombardia che ‘conquista’ il primo posto in tutta Italia. La Liguria è invece la terza regione del Nord ovest per numero di domestici regolari. Quanto alle province, Genova è la città con più colf e badanti della regione (17.990), seguita da La Spezia (4.098), Savona (4.014) e Imperia (3.293).
Guardando alla nazionalità, in linea con il trend italiano, la maggior parte dei lavoratori sono stranieri (il 73%) anche se negli ultimi anni si è registrato un calo complessivo dei comunitari e non ed un significativo aumento (di circa il 6%) della componente italiana, che rappresenta il 27% del totale (7.956). L’area geografica di provenienza maggiormente presente tra i lavoratori stranieri è quella dell’Europa dell’Est seguita dal Sud America.