Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 19 dicembre 2003 – noto come decreto flussi 2004 – ha autorizzato per l’anno 2004 l’entrata nel nostro Paese di 29.500 lavoratori extracomunitari, di cui 26.100 non stagionali da occupare anche nel settore del lavoro domestico. Lo rende noto L’Assindatcolf, Associazione nazionale dei datori di lavoro domestico, aderente a Confedilizia, aggiungendo che con lo stesso decreto è stata autorizzata l’entrata nel nostro Paese – sempre ai fini di lavoro subordinato non stagionale – di 400 lavoratori di origine italiana residenti in Argentina, Uruguay e Venezuela. Il decreto anzidetto è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 23 gennaio scorso e quindi da quella data è consentita la presentazione delle domande presso le competenti sedi delle Direzioni provinciali del lavoro.
Inoltre, è già stata emanata la circolare del Ministero del lavoro e delle politiche sociali – Direzione Generale per l’immigrazione, con la quale si è attuata la distribuzione tra le Regione e le Province autonome della quota di lavoratori subordinati non stagionali (si veda tabella allegata).
L’Assindatcolf plaude alla veloce definizione di tutti gli aspetti normativi della procedura anzidetta, che con la pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale si è completata, ed avvisa i datori di lavoro interessati ad avvalersi della possibilità di assumere come proprio collaboratore domestico un lavoratore ammesso ad entrare in Italia col decreto flussi 2004, a svolgere con celerità tutte le pratiche relative onde evitare che gli ingressi si esauriscano.
Per quanto concerne i 1.500 cittadini dello Sri Lanka autorizzati ad entrare in Italia, l’Assindatcolf ricorda che lo Stato dello Sri Lanka, tramite l’Ufficio nazionale per il lavoro all’estero, seleziona e prepara i possibili candidati all’ingresso nel nostro Paese aiutandoli a conoscere lingua ed abitudini italiane. Ulteriori informazioni, possono essere richiesti presso le sedi locali dell’Assindatcolf, i cui indirizzi sono reperibili telefonando al numero verde 800.162.261 oppure consultando il sito all’indirizzo www.assindatcolf.it.
Roma, 28 gennaio 2004
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