Il bonus mamma, l’assegno alla nascita dal valore di 800 euro, spetta anche alle donne straniere prive di un permesso di soggiorno di lungo periodo: lo ha stabilito la Corte di Appello di Milano che ha recentemente confermato i principi contenuti nella sentenza di primo grado emessa dal Tribunale di Milano, con la quale si chiedeva all’Inps di aggiornare i criteri di assegnazione del premio. Secondo quanto stimato dal presidente dell’Istituto, Tito Boeri, il costo della misura è stimato in 18 milioni di euro, considerando che le nascite da donne straniere sono circa il 5% del totale, 24.500. Il diritto riguarda tutte le mamme che sono entrate nel settimo mese di gravidanza nel corso del 2017. La domanda va presentata all’Inps entro un anno dal 1.5.2017, oppure entro un anno dal compimento del settimo mese di gravidanza se iniziato successivamente al primo maggio 2017.